DT del Lunedì 06/06/2016
Grande weekend di triathlon a Iseo con Sprint e Olimpico sabato e domenica.
Triathlon Sprint Iseo
Sabato Sprint per 6 DT89 al via, percorso duro in bici, praticamente una cronoscalata di 10km sul Polaveno, giro di boa e picchiatona in discesa verso Iseo per la T2.
Su un tracciato così non poteva che fare il botto, per una volta in senso figurato e non reale, il nostro Guido, niente problemi meccanici, anzi T2Man dopo essere uscito a ripetizione davanti a tutti dalla T2 nelle ultime gare firma una frazione podistica eccellente, se a Lovere collassa, sull’altra sponda del lago vola, 3:52 min/km, 24o assoluto e secondo di cat S4 dominatore.
Secondi e terzi all’arrivo Matteo e il Falasca, Matteo probabilmente pungolato dalla redazione finalmente si mette a pedalare decentemente e questo fa si che non sperperi il grande vantaggio accumulato nel nuoto rispetto al suo compagno di avventura, entrambi corrono alla grande e per Falasca non c’è modo di rientrare.
All’arrivo egregiamente anche Giovanni e Giuliano, non sappiamo cosa sia successo però al buon Livio costretto al ritiro.
Triathlon Olimpico Iseo
Al contrario del Sabato, la Domenica è uggiosa per 7 DT, nessuno ha fatto il doppio, freschi freschi al via Beep Beep Massi, come al solito il migliore dei nostri che chiude 34o assoluto, e un impressionante 36:01 a piedi.
Giro classico per l’Olimpico, con il Brione da scalare e l’insidiosa discesa del Polaveno, peccato che la pioggia battente abbia complicato e falsato la gara praticamente sino al termine della bici, molti giustamente tirano i remi in barca, e la competizione passa in secondo piano, Massi da buon padre di famiglia immaginiamo abbia furbamente tirato i freni in discesa.
Ma nonostante la pioggia sin conferma cavallo di razza Matteo, dopo l’impressionante prestazione di Lovere, firma una gara monstre anche a Iseo, con una super bici per lui che scopriamo anche immune all’acqua e immaginiamo ottimo discesista per stampare un gran tempone in seconda frazione con la discesa umida dove diversi triathleti si sdraiano.
Ma oltre a stupire in seconda frazione Matteo ci ha abituato a farlo anche nella terza, e dopo la mezza di Lovere da strabuzzarcisi gli occhi ecco servito un 37:53 nel 10.000 finale, grande.
Si conferma ad altissimi livelli anche Alessandro con super nuoto e solido in bici e a piedi, Lovere deve aver fatto bene ai nostri visto i risultati di Guido il sabato e Matteo e Ale la domenica.
Emergono dalle acque a pochi secondi di distanza Luciano e Marco, Luciano firma una seconda frazione in bici strepitosa dove rifila ben 5 minuti al compagno di nuoto, frazione talmente buona che nonostante a piedi soffra chiuderà terzo di categoria M4, grandissimo, precedendo il compagno che invece pedala e corre bene ricamando una prestazione equilibrata 199o tempo in bici e 208o tempo a piedi.
Purtroppo, la redazione non vorrebbe mai trovarsi a commentare certe prestazioni, ma pulcino bagnato Lorenz annega in una prestazione disastrosa, dove da pivello ci mette del suo, come uno sbarba alle prime armi il genio del male cambia sella la settimana della gara, non protegge la malandata schiena in zona cambio e si bella un bel colpo di freddo che lo manda KO facendolo soffrire ore dopo un discreto nuoto, e noi che pensavamo che IronLorenz fosse tornato.
Chiude la combricola Carini che avrà modo di prendere le misure alla distanza, specialmente su una gara così dura.
La redazione