DT del Lunedì 10/08/2015
E dopo il grande Enrico che ci ha fatto sognare ai campionati europei di IM, un duo replica le emozioni agli europei di IM70.3, della serie: Agli appuntamenti importanti DT89 c’è!
IRONMAN 70.3 European Championship, Wiesbaden
L’obbiettivo era di quelli ambiziosi, il capitano del 154° gruppo stormo Ghedi sfruttava una possibilità messagli a disposizione della sua condizione di militare, erano infatti presenti a Wiesbaden ben 3 slot per il mondiale IM per i primi 3 militari, ed ovviamente essendo abituato a volare alto, Daniele puntava al bersaglio grosso: KONA!
Con una preparazione raffazzonata in fretta e furia, disturbata per non dire rovinata dal nuovo status estivo del capitano, che viene soprannominato dai viver BlueTornado (nome più brutto non potevano inventarsi i compari IMHO), status che lo vede re incontrastato del Coco Beach estate 2015 in ogni serata, surclassando per ore piccole e bevute l’ex viver BellaVita.
Ciò nonostante l’atleta c’è, finche non si tratta di nuotare, quindi il ragazzo dopo qualche Serle e Maddalena si schiera per andare a tutta.
Ed infatti parte a tutta, nella sua testa, nella pratica, parte male, con la nuova procedura di ingresso in acqua a mini batterie messa in atto dall’organizzazione Ironman, dichiara un tempo ambizioso fuori dalla sua portata (30 minuti), e pochi metri dopo si ritrova picchiato e affogato dall’orda alle sue spalle, riemerge dall’amata prima frazione dopo 39:48.
Ad ogni modo nessun problema, Daniele è un militare, sa gestire le difficoltà ed è soprattutto realista, quindi era consapevole che appena uscito dall’acqua lo attendeva una gara tutta rincorsa grinta e cuore.
Infatti decide di prendersi un mojito in T1, giusto per darsi la carica come nei sabati sera sulla pista da ballo, o perlomeno crediamo abbia preso un moijto, altrimenti non ci spieghiamo i 6:30 in zona cambio per uno che deve rincorrere.
A questo punto è 140esimo di categoria e 889vesimo assoluto, i compagni di squadra che lo seguono con il cellulare durante le ScorzeRuvide del domenica mattina si chiedono se si stia risparmiando per la domenica sera in tedeschia, ho sentito uno domandare: “esiste un Coco Beach anche in Germania?”.
Mai dare per morto un pilota di caccia, soprattutto se soprannominato BlueTornado (mamma miaaaa), l’aereoplanino-celestino prende piano piano quota ed inizia a martellare una consistente frazione bike, con 1500mt di dislivello, su asfalto bagnato, purtroppo ancora l’elemento “acqua” manda in crisi il nostro eroe, che alla velocità è abituato e si butta senza ritegno in picchiata sulla umida discesa, riuscendo a toccare 87.6 km/h (come da foto direttamente dal suo Garmin).
Peccato però che in una curva alla fine di una discesa vede delle balle di fieno, e si chiede, povero tapiano, il motivo per il quale fossero sistemate li, 5 secondi dopo ci atterrerà dentro.
Fortunatamente si rialza senza conseguenze, ciuccia un gel alla vodka e riparte a razzo in una prestazione in crescendo.
Marca 3:43h in sella a 30.4 di media, ottima ricordando i 1500mt di dislivello e la pioggia, infatti recupera tantissime posizioni, transitano 83esimo di categoria e 465esimo assoluto.
Questa volta è “cuore” veramente, basta bighellonare, vola in T2 (1:29) e parte a piedi con la bava alla bocca, grandissima la frazione dove in vari 1000 per tutti i 21km va spesso sotto i 4min/km.
Chiude 39evisimo di categoria e 285esimo assoluto.
Ma soprattutto chiude SESTO tra i 37 militari al via, a 11 secondi dal quinto e a circa 10 minuti dal terzo che vale il pass per Kona.
Peccato perchè 4 minuti poteva benissimo recuperarli lasciando stare il moijto in T1, gli altri 6 andando in piscina invece che all’aperitivo serale.
Ad ogni modo la prova è super ed infatti arriva il pass per il modiale IM 70.3 in Australia.
Dopo la gara dichiara:
“Sono stra contento: nuoto in 39′, 1500+ in bici con vento e pioggia a 30 di media, a piedi con crisi 1.30h. Maglia DT rotta in t1 (dove tenevo gel e barrette) con 1-2′ persi a sistemare, volo da comica in bici sulle balle di fieno. Però slot per il mondiale 70.3 presa. Prossimo obiettivo sverniciarti a Forte!”
Scommetto che dopo questa recensione sarai anche più motivato sul tuo prossimo obbiettivo, ad ogni modo mi sento di dichiarare:
“Se mi svernicia uno che si fa chiamare BlueTornado per favore giustiziatemi!”.
Daniele Voto 10
Ma Dany non era l’unico ai nastri di partenza, anche il nostro nuovo compagno di squadra Bartolomeo si schiera coraggiosamente al via, qualcuno deve spiegargli però che fermarsi a dare baci alle ragazze o tirare bicchieri d’acqua ai ristori, sempre alle ragazze, non fa parte del 70.3, ad ogni modo esperienza vissuta con grande allegria da vero viver che chiude in 5.45h al suo primo medio.
Bartolomeo Voto 10
Con affetto aspettando BlueTornado (non riesco a smettere di ridere) allo sprint di Forte dei Marmi, un saluto.
Ops… forse Dany intendevi il 70.3 al Forte Village?
La redazione